Le nostre riflessioni

Buon compleanno, Progetto Rùah!

Il 16 aprile 2011, presso una comunità monastica del nord est che tra le sue missioni annovera l’accoglienza “nella più assoluta gratuità e nell’assenza di giudizio”, per la prima volta il Progetto Rùah si riunì per l’incontro zero, dando inizio al suo cammino.

Tutto era iniziato durante il 1° Forum Italiano dei Cristiani LGBT, tenutosi ad Albano Laziale nell’aprile del 2010, dove tre dei partecipanti, provenienti dal Friuli Venezia Giulia, si erano conosciuti per la prima volta, e al termine dell’esperienza si erano chiesti: “Perché non provare a creare qualcosa anche dalle nostre parti?”.

Questo qualcosa era il progetto di creare un luogo di aggregazione per vivere insieme la fede, nella diversità di confessioni ed orientamenti (religiosi e di sessualità), e per creare uno spazio e delle occasioni di incontro e confronto. Un gruppo di cristiani LGBT (ma non solo!) che si è aperto a ciò che lo Spirito (la Rùah, in ebraico) ha suggerito, dai primi timidi incontri locali, fino ai weekend di “Barcis” e ai “martedì sera a Casa Rùah” che hanno aperto le porte a persone provenienti da ogni zona d’Italia… e anche oltre!

Dal 25 marzo 2017 il Progetto Rùah si è costituito come organizzazione di volontariato per “promuovere e sostenere un processo di cambiamento culturale, sociale e spirituale per il rispetto e la piena inclusione di ogni persona, ed in particolare delle persone con differenti orientamenti sessuali o con identità di genere o sesso biologico non corrispondente alle aspettative sociali”. L’associazione “si propone di sostenere un cammino di ricerca e crescita spirituale e umana delle persone sensibili a queste tematiche per promuovere quindi, su questi temi, dialogo e ricerca con le chiese cristiane e le diverse realtà religiose e sociali”.

Con questo spirito, apriremo il salotto di Casa Rùah nei martedì sera di aprile a quanti vorranno festeggiare con noi i primi 10 anni di Progetto Rùah. Nello spazio che da 6 mesi ci accompagna per far fronte al distanziamento della pandemia, vi proponiamo 4 serate:  

  • 6 aprile – I salottini di Casa Rùah – quatto ciacole in libertà

Un esperimento di chiacchiere (o ciacole in triestino) in libertà. Il solito salotto verrà risistemato per dare vita a diversi salottini virtuali nei quali poter conoscere altre persone e scambiare esperienze, parlando dei temi che ci avete segnalato (corporeità e sessualità, monogamia e fedeltà, terza età, coming out tardivo, gay con figli, differenze d’età nelle coppie) più ulteriori spazi a “tema libero”

  • 13 aprile –  Omofobia e dintorni

Tutt’altro che scomparsa dalla cronaca dei media e dall’esperienza personale di molte persone, l’omofobia rappresenta ancora oggi un fenomeno che interroga la società e ci interroga come comunità LGBT. Partendo da alcuni brevi filmati sul tema, la serata verrà animata dalla discussione in piccoli gruppi per riflettere insieme su un fenomeno che impatta notevolmente sul benessere delle persone LGBT.

  • 20 aprile – Bene-dire

Dopo il vespaio suscitato dalla risposta della Congregazione per la Dottrina della Fede sulle benedizioni delle coppie omosessuali, riscopriremo con Lidia Maggi (teologa e pastora battista) il significato della “benedizione” a partire da alcuni quadri biblici.

  • 27 aprile – Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date

Come organizzazione di volontariato, rifletteremo insieme sul significato del servizio e della generatività, anche nel contesto di un gruppo di cristiani LGBT, aiutati da Suor Anna Maria Vitagliani (della Congregazione delle Religiose di Nazareth).

Infilatevi le pantofole di casa e raggiungeteci nella stanza Zoom Casa Ruah (usate sempre questo link: https://zoom.us/j/97862106500). Non è necessario iscriversi. Potete portare un* o più amic*. 
Una volta entrati nella stanza accendete la webcam e godetevi la serata.

Il salotto verrà aperto alle 20.45 per permetterci di iniziare puntuali alle 21. 
Ogni incontro durerà circa un’ora.

Ti aspettiamo!

Nella tua dichiarazione dei redditi, ricordati di donare il tuo 5 per mille al Progetto Rùah, per sostenere il nostro cammino e le nostre iniziative! Inserisci il codice fiscale dell’Associazione Progetto Rùah odv: 90152470325 – Grazie!